(detto
il Giovane). Architetto
svedese. Figlio di Nicodemus il Vecchio, soggiornò a Roma, dove conobbe
G.L. Bernini e C. Fontana, in Inghilterra e in Francia. Di ritorno in patria,
nel 1681 fu nominato architetto di corte e l'anno successivo architetto della
città di Stoccolma. Il suo lavoro più importante è la
realizzazione del palazzo reale di Stoccolma, al quale lavorò dal 1697 e
che fu terminato dal figlio Carl Gustav: lo stile di
T. raggiunge qui la
più alta espressione, nella sapiente fusione di elementi tardo barocchi
(presenti soprattutto nelle facciate) e di elementi ispirati al Classicismo
francese (in particolare nella disposizione e nell'arredamento di ambienti
interni e giardini) (Nyköping 1654 - Stoccolma 1728).